Infrastrutture tecnologiche

L’approccio che le contraddistingue è di tipo collaborativo, ad elevato grado di integrazione e interoperabilità per favorire lo sviluppo di modelli federati, sia a livello architetturale-tecnologico che organizzativo-procedurale, coerenti con il più ampio orizzonte dell’Open Science. Un approccio sistemico, dunque, che mira all’armonizzazione e alla condivisione, nella logica di consolidare e ampliare costantemente la rete collaborativa. Fra le iniziative più rilevanti in questo ambito si segnalano:
- il contributo alla progettazione e allo sviluppo della Rete nazionale GARR, che garantisce l’interconnessione su tutto il territorio nazionale, ad altissima capacità, fra università, Enti di ricerca, biblioteche, musei, scuole e altri luoghi dedicati all’istruzione, alla scienza, alla cultura e all’innovazione
- il contributo alla realizzazione dell’Infrastruttura Calcolo e Dati Italiana (ICDI), con la creazione del Data Center CNR, dotato di ambienti di virtualizzazione e in grado di garantire un’efficace ridondanza e servizi avanzati di Disaster Recovery
- l’infrastruttura per la gestione di oggetti digitali DOMUS